- Il Blog di Imballaggi 2000
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Oggi è fondamentale adottare tutte le misure possibili per ridurre l'impatto ambientale, incluso scegliere del materiale da imballaggio sostenibile.
Se dunque hai deciso di aprire questo articolo significa che anche tu sei alla ricerca di una tipologia di packaging riutilizzabile che, al contempo, ti permetta di spedire i tuoi articoli in sicurezza.
Nel seguente articolo, infatti, parleremo:
- della definizione di imballaggio riutilizzabile;
- dei suoi vantaggi;
- di quali articoli possono essere riciclati e/o riutilizzati.
Hai già l'impressione che questo articolo faccia al caso tuo?
Iniziamo!
Imballaggio sostenibile: come l'impegno green ci fa guardare al futuro
Che cos'è l'imballaggio riciclabile?
Per imballaggio riciclabile si intende qualsiasi forma di imballaggio che può essere riutilizzato e riciclato. Fortunatamente, è diventato più facile che mai imballare i prodotti con materiali riciclabili.
Perché?
Molte aziende scelgono di utilizzare materiali riciclabili per i loro imballaggi perché vogliono ridurre l'impatto ambientale o diminuire la produzione di rifiuti in discarica.
Indipendentemente dal motivo, per queste aziende l'impegno nel riciclaggio sta facendo una grande differenza, dato che gli imballaggi continuano a essere un'enorme fonte di rifiuti in tutto il mondo.
Ma al di là della questione ambientale, ci sono altri vantaggi derivanti dall'impiego di materiali riciclabili.
Leggi anche: Imballaggi primari, secondari e terziari: le principali differenze e gli ambiti di applicazione
Imballaggi riciclabili: questi i vantaggi principali
Le aziende che investono in imballaggi riutilizzabili possono beneficiare di un risparmio diretto sui costi di acquisto e smaltimento degli imballaggi grazie al riutilizzo ripetuto.
Un prezzo di acquisto iniziale più elevato si traduce in un costo inferiore per viaggio grazie al reimpiego continuo.
Altri vantaggi economici possono derivare dall'aumento della produttività quando gli imballaggi riutilizzabili rispondono meglio alle esigenze dei processi lavorativi. Un esempio di questo beneficio è rappresentato da un design che consente una migliore presentazione dei pezzi agli addetti alla catena di montaggio. Il miglioramento della presentazione può quindi portare a:
- una produzione più rapida;
- una migliore ergonomia, che riduce il rischio di infortuni sul lavoro;
- una migliore protezione dei prodotti;
- una riduzione dei danni.
Inoltre, i contenitori riutilizzabili consentono di risparmiare sui costi di stoccaggio e di trasporto, grazie alla loro maggiore resistenza per l'impilamento quando sono pieni, e al design pieghevole quando sono vuoti.
Quali sono gli imballaggi riciclabili: questi gli otto più comuni
#1 Scatole con nastro adesivo di carta gommata
Le scatole con nastro di carta gommata sono completamente riciclabili.
Poiché tutte le parti sono fatte di carta, è possibile riciclarle abbastanza facilmente. Questo include tutte le varianti di scatole, ad esempio quelle stampate o rinforzate. Le scatole con nastro di carta sono l'opzione migliore se si desidera spedire i prodotti in un imballaggio privo di plastica.
#2 Scatole stampate
Le scatole stampate sono totalmente riciclabili. Tuttavia, le stazioni di riciclaggio non preferiscono le scatole stampate con inchiostri metallici.
#3 Buste postali in polietilene
Le buste postali in polietilene sono realizzate in LDPE o polietilene a bassa densità. Questa tipologia di imballaggio ha un codice di riciclaggio 4, che serve a indentificare l'articolo. Ad ogni modo, questo codice non viene sempre accettato, ma in alcune comunità viene riciclato senza alcun problema, dato che è considerato come plastica.
#4 Cartelle postali in carta kraft
Le buste in carta kraft, essendo completamente realizzate in carta, sono riciclabili come altri prodotti cartacei.
#5 Buste postali imbottite
Lo scenario delle buste imbottite è un po' diverso, in quanto il riciclaggio è più difficile se la busta e l'imbottitura sono fatti di materiali diversi.
In altre parole:
Busta | Imbottitura | Posso riciclarlo? |
---|---|---|
plastica | carta | no |
carta | plastica | no |
carta | carta | sì |
plastica | plastica | sì |
Tuttavia, se si riesce a dividere l'imbottitura dall'imballaggio, è possibile riciclarli separatamente.
#6 Pluriball
I pluriball sono realizzati in LDPE (polietilene a bassa densità) e sono anch'essi riciclabili come le buste di polietilene.
Alcune aziende dispongono anche del pluriball ecologico: ha una colorazione verde, ed è composto da polietilene al 70% riciclato e al 30% rigenerato.
#7 Carta crespa
La carta crespa è riciclabile, ma è meno preziosa. Essendo già sminuzzata in pezzi fini, non è adatta alla fabbricazione di prodotti cartacei di grandi dimensioni. La maggior parte delle stazioni di riciclaggio tratta la carta increspata in modo diverso. I riciclatori di solito la riciclano insieme ad altri tipi di carta.
#8 Chips in polistirolo
Le chips da imballaggio in polistirolo non sono riciclabili, ma è possibile riutilizzarle.
Leggi anche: Dove comprare scatole e altri imballaggi per spedizioni se cerchi il miglior rapporto qualità/prezzo
Conclusioni
In questo articolo abbiamo parlato degli imballaggi riciclabili e riutilizzabili. Scegliendo questo tipo di packaging non solo adotterai una scelta più sostenibile, ma avrai anche modo di risparmiare al livello economico.
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